Firefox

Continua l'ascesa di Firefox il browser libero è a quota 11%

FireFox

In America è utilizzato dal 14% degli utenti e in Canada dal 17%

Ad aprile aveva toccato quota 50 milioni di download anche se molti lo davano in stallo. Ma a fine ottobre Firefox, il browser open source per eccellenza, risulta utilizzato dall'11% dei navigatori. E' un successo. I dati sono riferiti da OneStat.com e si aggiunge che i 2,8 punti percentuali, guadagnati negli ultimi 6 mesi, la volpe di fuoco li avrebbe sottratti non solo al leader Internet Explorer (scivolato dall'86,7% all'85,5%), ma anche ai fanalini di coda Opera e Netscape.

Purtroppo non c'è un accordo su questo tipo di statistiche: altri istituti come WebSideStory e NetApplications.com sostengono che il browser open source di Mozilla sia in una situazione di stallo se non di calo. Ma, almeno per quanto riguarda Firefox, OneStat.com può essere considerato più attendibile avendone continuamente monitorato la diffusione dal momento della sua prima release.

Il trend di crescita del browser di Mozilla di certo non è più quello folgorante dei primi tempi, sembra essersi attestato su livelli di crescita normali, cioè lenti, ma Niels Brinkman co-fondatore di OneStat.com guarda avanti e afferma che "sembra inoltre che gli utenti di Netscape e alcuni utenti di Explorer stiano ancora passando a Firefox".

Una notizia non da poco per Bill Gates, che sulla supremazia del suo web browser ha costruito il suo dominio su internet, specialmente considerato lo splendido stato di salute della compagnia di Mozilla, che in anticipo sui tempi tre giorni fa ha rilasciato la versione 1.5 Beta della sua punta di diamante.

Nessuno infatti era riuscito a fare vera concorrenza al browser di Windows da quando, nel 1995, la società di Redmond decise di conquistare il mercato della navigazione sbaragliando l'allora leader Netscape. Troppo grande era il vantaggio di essere già incluso nel sistema operativo più usato al mondo.

Ma ora, puntando su una maggiore velocità di navigazione, su un sistema di protezione più affidabile perché aggiornabile da tutti e su grandi possibilità di personalizzazione (sul sito di Firefox esistono moltissime "estensioni" scaricabili che aggiungono interessanti funzionalità al browser) il piccolo Firefox ha toccato una quota di mercato che mai prima d'ora era stata raggiunta da un browser open source.